
Dal 16 giugno 2025 il Regno Unito esce definitivamente dal perimetro “Roam Like At Home” degli operatori europei. WindTre – terzo gestore mobile italiano per clienti – reagisce con tre nuove opzioni Travel Pass UK, attivabili dal 18 giugno, che permettono di contenere costi e sorprese quando si attraversa la Manica. La mossa era nell’aria da quando l’operatore aveva annunciato la riclassificazione del Regno Unito nella “Zona 2”, con tariffe base di 0,20 €/min, 0,05 €/MB e 0,20 €/SMS .
Le nuove soluzioni – già anticipate da Telecompaper – puntano a sostituire la vecchia gratuità con piccoli pacchetti “usa e getta”:
- Travel Pass Weekly: 5 GB e 50 minuti in entrata/uscita, validi 7 giorni, 2,99 € (attivazione promo 0 €, poi 1,99 €).
- Travel Pass Monthly: 10 GB, 100 minuti e 10 SMS, validità 30 giorni, 4,99 €.
- Travel Pass Monthly Plus: 20 GB, 200 minuti, 20 SMS, 30 giorni, 7,99 €.
I bundle si attivano dall’app WindTre, via SMS al 40400 o chiamando il 159; il costo si addebita solo al primo utilizzo. In assenza di pass, valgono le tariffe voice/data sopracitate, con tutela cost-control a 60 € per il traffico dati fuori pacchetto.
Perché questo cambiamento?
Il Regno Unito ha abrogato i regolamenti europei sul roaming il 31 dicembre 2020; da allora la protezione tariffaria UE non si applica più ai clienti britannici né, specularmente, ai viaggiatori europei nel Regno Unito . Finora WindTre aveva continuato, di fatto, a sovvenzionare i costi di interconnessione; ma l’escalation dei prezzi all’ingrosso OLO UK e la necessità di salvaguardare la marginalità hanno reso inevitabile il cambio di rotta.
Non è l’unico operatore ad agire: Vodafone chiede 2,99 €/giorno, TIM 6,99 € a settimana e gli MVNO spingono sulle e-SIM “pay as you go”. In questo contesto, WindTre prova a distinguersi con ticket ultra-economici, puntando sulla fedeltà degli italiani che visitano Londra per studio o lavoro breve.
Confronto con le alternative
Secondo Selectra, attivare un pass WindTre conviene sotto i 10 GB/mese: oltre questa soglia il prezzo per gigabyte sale rapidamente e soluzioni come eSIM Airalo (15 GB a 17 €) diventano competitive . Anche Three UK offre un “Go Roam Pass” da 12 GB a 12 £, ma solo ai propri clienti domestici .
Importante: i Travel Pass WindTre non includono il tethering illimitato; superato il bundle, scatta la tariffazione a consumo (0,05 €/MB). Se lavorate in cloud, una e-SIM o una SIM locale britannica resta la scelta più sicura.
Come attivare e gestire il pass
- Prima di partire: verificate dall’app MyWindTre di avere credito sufficiente (i pass non sono scalabili da carta di credito).
- All’arrivo nel Regno Unito: riceverete l’SMS informativo con il costo a consumo; per evitare addebiti, attivate immediatamente il Pass.
- Monitoraggio: l’operatore invia un SMS quando resta il 20 % di bundle dati e a esaurimento. Entro app è sempre possibile vedere contatori in tempo reale.
Impatto sui clienti business
Curiosamente, WindTre Business manterrà inizialmente il Regno Unito in Zona 1, quindi con roaming UE invariato . La strategia “dual pricing” è pensata per non penalizzare aziende italiane con sedi in UK; tuttavia Ofcom, l’autorità britannica, raccomanda di predisporre alert tariffari anche per i clienti stranieri, obbligo che entrerà in vigore in autunno 2025 .
Il mio parere
La tariffa settimanale a 2,99 € è aggressiva: 5 GB bastano per Google Maps, WhatsApp e qualche streaming leggero. Rimane però il tema dei minuti: 50 sembrano molti, ma in un viaggio di lavoro con conference-call possono non bastare. Avrei preferito un’opzione solo dati ancora più corposa, magari da 15 GB a 4,99 €. Detto ciò, WindTre merita credito per aver contenuto i rincari rispetto ai competitor: il pass mensile da 10 GB costa meno di un cappuccino al giorno, e l’attivazione “pay when use” elimina lo spreco tipico dei bundle giornalieri.
In prospettiva, l’abolizione del RLAH per il Regno Unito potrebbe essere il preludio a un ripensamento più ampio delle politiche roaming verso altri Paesi extra UE (Svizzera, Turchia, Balcani). Gli operatori stanno cercando di spingere su pacchetti modulari e flessibili: probabilmente vedremo presto pass multi-Paese e soluzioni e-SIM integrate.